giovedì 21 marzo 2013

21 Marzo

21 marzo:
"Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie"

Ogni anno, il 21 marzo, comincia la primavera, per tutti, non solo per chi ama il risveglio della natura o la memoria del ciclo della vita.
Ideata e promossa da Libera 18 anni fa, in questo giorno, la "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie", non per un semplice ricordo, ma per rinnovare l’impegno di ciascuno contro la criminalità organizzata, 365 giorni l’anno, è diventata la giornata simbolo per ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie.
L’associazione ogni anno rinnova, in nome di quelle vittime, il suo impegno di contrasto alla criminalità organizzata esprimendo in modo concreto la vicinanza ai familiari che aspettano da tanto tempo giustizia e verità.
Con l’Associazione Avviso Pubblico e con l'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, quest’anno è stata anche anche la giornata nazionale dell’impegno civile per costruire un futuro fondato sulla legalitá e sul rispetto della Costituzione.
In tante piazze d’Italia, dalla Val D’Aosta alla Sicilia, senza eccezione alcuna, grazie anche alle associazioni dei familiari delle vittime ed a tantissimi volontari, sono stati ricordati i nomi di coloro che hanno perso la vita per non aver voluto cedere alle minacce, ai ricatti, alle richieste di pizzo.
Per queste ragioni sarebbe davvero auspicabile che almeno questo nuovo Parlamento volesse finalmente approvare la proposta che si rinnova ogni anno dalle piazze italiane, di istituire il 21 marzo di ogni anno, la “Giornata della memoria e dell’impegno, una giornata civile capace di coinvolgere media, scuole, istituzioni, così come é stato chiesto non solo dai molti familiari delle vittime di mafia a cui ha dato voce Don Ciotti il 16 marzo scorso a Firenze, ma anche dal gruppo parlamentare del PD a Montecitorio, che ha depositato questa mattina una proposta di legge, a prima firma del capogruppo Speranza, per istituire, il 21 marzo, la “Giornata nazionale della legalità e della memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie”.
La notizia è stata resa nota dal promotore, il democratico torinese, Davide Mattiello che sottolinea come: “scegliere il 21 di marzo, il primo giorno di primavera, non è una casualità: questa data non è l’anniversario di qualcuno ma è l’atto di rispetto per ciascuna vittima”.
Il parlamentare ha aggiunto, “Auspichiamo che l’iter parlamentare di questa proposta di legge, che trova ampia condivisione ed attesa nella società, parta in tempi brevi”.
La proposta di legge, che è stata firmata anche dal segretario del Pd, Pierluigi Bersani, c’è da auspicarsi venga fatta propria da tutti i gruppi Parlamentari: l'impegno contro le mafie non è di destra o di sinistra, è di tutti coloro che credono nelle Istituzioni!

Le mafie parlano tutte le lingue. L'unico che non parla sei tu. Rompi il silenzio.
Libera la tua voce....

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